A pochi giorni dall'inizio del vertice internazionale di Copenaghen gli Stati Uniti rilanciano i negoziati sul clima e avanzano la loro prima proposta concreta per arrivare a un accordo internazionale a dicembre. Barack Obama, che sarà presente, proporrà ai leader internazionali un taglio delle emissioni del 17%, rispetto ai valori del 2005, entro il 2020. Si tenga conto che per l'Unione europea l'obiettivo, vincolante dopo la direttiva dell'anno scorso, è del 20%.
Il piano americano, trapelato da fonti della Casa Bianca, prevedrebbe una graduale riduzione della produzione di gas serra che passerebbe al 30% entro il 2025 e al 42% entro il 2030. La proposta del 17% equivale a quella varata dalla Camera dei Rappresentanti nel giugno scorso ed è comunque molto inferiore ai livelli stabiliti dal trattato di Kyoto che prendeva come riferimento le emissioni del 1990.